ECCO COME E PERCHE’ IN PAKISTAN BRUCIANO VIVI I CRISTIANI

http://www.tempi.it/blog/pakistan-due-cristiani-accusati-di-blasfemia-arsi-vivi-in-una-fornace-dove-si-cuociono-i-mattoni#.VFjhcvmG-XU

IL PATRIARCA ORTODOSSO CHIEDE LA GRAZIA PER LA MADRE CATTOLICA, ASIA BIBI. E PAPA BERGOGLIO ? PROSEGUIRA’ IL SUO SCONCERTANTE SILENZIO ?

http://www.tempi.it/patriarca-kirill-pakistan-chiesa-ortodossa-grazia-asia-bibi

 

COME AVEVA PREVISTO DON GIUSSANI, E’ VENUTO IL TEMPO IN CUI L’ODIO TRACIMA CONTRO “I CATTOLICI CHE SI MUOVONO NELLA SEMPLICITA’ DELLA TRADIZIONE”.
ME NE ACCORGO SULLA MIA PELLE…
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GIUSSANI – Mi sto rendendo conto, adesso che ho quasi settant’anni, della realtà dell’odio contro i cristiani. Dell’odio del mondo di cui parlava Gesù Cristo nel capitolo 15 del Vangelo di san Giovanni (…). Scorgo i segni di questa persecuzione.
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DOMANDA – Una persecuzione vera?
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GIUSSANI – È così. L’ira del mondo oggi non si alza dinanzi alla parola Chiesa, sta quieta anche dinanzi all’idea che uno si definisca cattolico, o dinanzi alla figura del Papa dipinto come autorità morale. Anzi c’è un ossequio formale, addirittura sincero. L’odio si scatena – a mala pena contenuto, ma presto tracimerà – dinanzi a cattolici che si pongono per tali, cattolici che si muovono nella semplicità della Tradizione”.
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Da Don Luigi Giussani. “Un evento. Ecco perché ci odiano”, Roma 1993.

Foto: COME AVEVA PREVISTO DON GIUSSANI, E' VENUTO IL TEMPO IN CUI L'ODIO TRACIMA CONTRO "I CATTOLICI CHE SI MUOVONO NELLA SEMPLICITA' DELLA TRADIZIONE".<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />
ME NE ACCORGO SULLA MIA PELLE...  </p><br /><br /><br /><br /><br /><br />
<p>GIUSSANI - Mi sto rendendo conto, adesso che ho quasi settant'anni, della realtà dell'odio contro i cristiani. Dell'odio del mondo di cui parlava Gesù Cristo nel capitolo 15 del Vangelo di san Giovanni (...). Scorgo i segni di questa persecuzione.</p><br /><br /><br /><br /><br /><br />
<p>DOMANDA - Una persecuzione vera? </p><br /><br /><br /><br /><br /><br />
<p>GIUSSANI - È così. L’ira del mondo oggi non si alza dinanzi alla parola Chiesa, sta quieta anche dinanzi all’idea che uno si definisca cattolico, o dinanzi alla figura del Papa dipinto come autorità morale. Anzi c’è un ossequio formale, addirittura sincero. L’odio si scatena – a mala pena contenuto, ma presto tracimerà – dinanzi a cattolici che si pongono per tali, cattolici che si muovono nella semplicità della Tradizione”. </p><br /><br /><br /><br /><br /><br />
<p>don Luigi Giussani. “Un evento. Ecco perché ci odiano”, Roma 1993.

 

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