Pagine e pagine di quotidiani sono state dedicate alla misteriosa “Adorazione dei Magi”, il capolavoro incompiuto di Leonardo tornato agli Uffizi dopo un lungo restauro.

E’ più bello ed enigmatico che mai. Ma qual è il suo mistero? Forse nessuno ha compreso l’opera leonardesca quanto un altro grande artista: Andrej Tarkovskij.

Del regista russo, morto in giovane età, nel 1986, esule, lontano dalla sua patria, che era ancora sotto il comunismo, Ingmar Bergman disse: “Quando scoprii i primi film di Tarkovskij fu per me un miracolo… Tarkovskij per me è il più grande”.

Nei film di Tarkovskij – pieni di spiritualità russa – tornano spesso le opere di Leonardo. Ma in modo speciale ce n’è una che sta al centro del suo ultimo film, “Il Sacrificio”, che vinse a Cannes il Premio speciale della giuria: è, appunto, l’“Adorazione dei Magi” di Leonardo. Continua