Ma dove sono finiti i cosiddetti “marxisti ratzingeriani” che dal manifesto dell’ottobre 2011, al libro “Emergenza antropologica”, alle recentissime interviste, hanno abbracciato i cosiddetti “valori non negoziabili” proclamati dalla Chiesa? Continua

La Chiesa rischia di trovarsi al centro di un’imbarazzante polemica sulla detenzione di Paolo Gabriele. Già si sono viste alcune avvisaglie sulla stampa e nel mondo laico dove c’è sempre qualcuno pronto ad attaccare il Vaticano.

E’ una polemica che minaccia di scaricarsi tutta su papa Benedetto XVI. E sarebbe profondamente ingiusto. Continua

Chissà se Corrado Augias e Vito Mancuso, che su “Repubblica” denunciano l’ “operazione anestesia” della Chiesa sul cardinal Martini (specie sul “modo in cui Martini ha chiesto di morire”, dice Augias), saranno sobbalzati ieri, al titolo di “Avvenire” che recitava “Accudimento non ‘accanimento’”. Continua

Sul quotidiano della Cei “Avvenire” del 1° settembre, Marina Corradi – intervistando il cardinal Ruini – ha notato che su temi come fecondazione artificiale o unioni omosessuali, “Martini sembrava più aperto alle ragioni di certa cultura laica” e “ha espresso pubblicamente posizioni chiaramente lontane da quelle della Cei”. Continua

C’è una cosa che mi stupisce da quarant’anni: l’odio contro Comunione e liberazione. Cominciò alla sua  nascita, nei primi anni Settanta, anche come violenza fisica contro militanti e sedi del movimento da parte degli estremisti politici di quegli anni. Continua

Grazie a Sandro Magister per aver segnalato nel suo blog (il prezioso “Settimo cielo”) che proprio il 2 settembre, mentre faceva il giro del mondo la discussa intervista-testamento del cardinal Martini sulla Chiesa “rimasta indietro di 200 anni”, il papa Benedetto XVI è intervenuto sugli stessi temi della “crisi della Chiesa” (ma quanto più profondo e sublime !!!). Continua

La strage di cristiani perpetrata anche domenica scorsa in una chiesa della Nigeria (circa 19 morti) si aggiunge alle altre che – ormai da mesi – insanguinano le chiese quasi ogni domenica in Nigeria e in altri paesi centroafricani. Continua