RED PASS

Per gli Europei di calcio l’Italia di colpo si è riempita di 60 milioni di commissari tecnici della Nazionale.

Ma intanto la penisola era stata invasa improvvisamente da folle di epidemiologi e virologi, laureati all’università di Twitter, che imperversano sui social se necessario bacchettando scienziati e medici, spesso considerati sospetti complici di Big Pharma.

Negli stessi mesi però sull’Italia si è abbattuta un’altra sciagura: il 700° anniversario della morte di Dante. Cosicché il Belpaese ora pullula di dantisti. Ne spuntano dappertutto.

Il fenomeno è particolarmente significativo perché dal poeta in questione – Dante – per decenni, dopo il ’68, tutti sono stati alla larga come se fosse stato appestato (e senza Green pass o meglio senza Red pass).

Era pressoché sparito dalla scuola. Al bando. Chiunque abbia frequentato un liceo dagli anni Settanta in poi lo ha sentito liquidare frettolosamente come reazionario, bigotto e poi omofobo, islamofobo e peggio ancora. Continua