C’è un diritto all’ignoranza, ma per la povera gente che non ha potuto studiare, non per i premi Nobel, né per i “maestri del pensiero” che pontificano dalle prime pagine dei giornali prendendo topiche imbarazzanti. Continua

A Siena sta accadendo qualcosa di grave, dal punto di vista spirituale e simbolico, perpetrato dall’establishment cittadino, (post) comunista, con l’avallo dell’arcivescovo. Continua