Il papato per secoli è stato una delle più alte autorità morali del mondo. Com’è possibile che oggi un papa possa dire che in Italia ci sono campi di concentramento dove sono rinchiusi i rifugiati, senza che nessun giornale abbia di che obiettare, senza che nessun ministro risponda e senza che nessuna autorità si assuma la responsabilità di accertare una così grave accusa?

E’ precipitata così in basso l’autorevolezza di un papa perché le sue parole passino in cavalleria, come fossero – che so – le bislacche sparate di un senatore Razzi? O forse è l’Italia ad essere caduta così in basso che ci si può accanire contro di essa con accuse orribili senza che nessuna autorità reagisca e difenda questo povero Paese? Continua