C’è un’altra pandemia in corso e stavolta colpisce soprattutto i giovani. È una pandemia esistenziale che ha conseguenze drammatiche.

Da una recente ricerca, promossa dalla Fondazione Soleterre e dall’Unità di Ricerca sul Trauma dell’Università Cattolica di Milano, sulle conseguenze della tempesta Covid, emerge che il 17,3% degli adolescenti ascoltati pensa che sarebbe meglio morire o farsi del male.

Il campione analizzato è piccolo (150 adolescenti fra i 14 e i 19 anni, interrogati a dicembre scorso su come hanno vissuto il lockdown e la pandemia), ma il panorama che ne emerge è davvero allarmante. Continua