E’ imbarazzante oggi per papa Bergoglio beatificare Paolo VI perché è il suo esatto contrario.

Negli anni Sessanta esplode nel mondo la rivoluzione radicale e marxista che farà danni immani prima col comunismo e poi con la sua deriva nichilista (da rileggere Augusto Del Noce). Continua

Si dicono “cattolici aperti”, moderni e progressisti e poi riesumano l’Indice, il famigerato Index librorum prohibitorum. Più che indignare fa ridere la decisione delle Paoline di mettere al bando dai loro scaffali il mio libro “Non è Francesco”.

Ma la loro è una decisione prevedibile: il mio libro è cattolico, apostolico, romano e loro, evidentemente, con roba del genere non vogliono avere a che fare. Continua

C’è molta confusione nella Chiesa per il Sinodo che si apre oggi e discuterà sulla comunione ai divorziati risposati. Molti credenti sono smarriti di fronte alla via “rivoluzionaria” indicata dal cardinale Kasper che fu incaricato da papa Francesco di lanciare la novità al Concistoro di febbraio e che dice sempre di parlare a nome di papa Francesco (“Io ho parlato con il Santo Padre. Ho concordato tutto con lui”) Continua

Tutto si è svolto riservatamente, attorno al 10 settembre scorso. Ma la notizia più importante, quella sul risultato della ricognizione, è trapelata e ve la proponiamo.

A cento anni dall’ultima analisi c’è la conferma che le Sacre Particole conservate nella basilica di San Francesco, a Siena, si stanno ancora mantenendo miracolosamente intatte, contro ogni legge naturale. Continua

Il pellegrinaggio di papa Bergoglio a Redipuglia, sacrario delle vittime della Prima guerra mondiale, è un evento ricco di significati. E non può essere ridotto a un generico e scontato appello alla “pace nel mondo”. Continua

Il dramma in corso dei cristiani perseguitati vede i laici (perfino governi anticlericali come quello francese) quasi più sensibili del mondo cattolico ed ecclesiastico. Dove si trattano con poca sensibilità e qualche fastidio le vittime, mentre si usa una reticente cautela – cioè i guanti bianchi – verso i carnefici. Continua