Signor Direttore,

mi spiace per Gnocchi e Palmaro, ma un cattolico non può irridere il Papa o accusarlo di eresia con la leggerezza di un articoletto di giornale.

Certo, la Chiesa non è una caserma e – nella libertà dei figli di Dio – si può dire tutto, ma con rispetto e responsabilità. Magari anche con dolore. Continua

Giù le mani dal papa. Bisogna ripeterlo oggi che Francesco si trova strattonato a destra e a sinistra.

Bersagliato da contestatori cattolici superficiali e imprudenti che lo rappresentano come modernista eterodosso e stravolto da sostenitori laicisti che lo applaudono attribuendogli idee egualmente eterodosse e quasi atee.

Un circo mediatico assurdo.

Come se non bastasse a questi due schieramenti se ne aggiunge un terzo, quelli dei neobergogliani fondamentalisti, che si sentono “superapostoli” di questo papa e “giudicano” chi, fra i credenti, ha la fede e la grazia, e chi no. Continua

Chissà se Corrado Augias e Vito Mancuso, che su “Repubblica” denunciano l’ “operazione anestesia” della Chiesa sul cardinal Martini (specie sul “modo in cui Martini ha chiesto di morire”, dice Augias), saranno sobbalzati ieri, al titolo di “Avvenire” che recitava “Accudimento non ‘accanimento’”. Continua

Appena fu dato l’incarico a Monti io, da queste colonne, gli detti fiducia. Non avevo pregiudizi. Ma mi ricredetti quasi subito. E avvertii che per molti la luna di miele con i “tecnici”  sarebbe diventata una luna di fiele (come già mostrano i fischi a Napolitano). Continua

Nessuno a Hollywood le dedicherà un film (che pure sarebbe da Oscar), nessuno scrittore la immortalerà in un romanzo, nessun giornale occidentale – che dedica pagine e pagine al burqa in Francia – ha sollevato clamore.

Perché i cristiani sono tornati come al tempo di san Paolo: “siamo diventati la spazzatura del mondo, il rifiuto di tutti”. Dunque la triste storia di Shazia Bashir, 12 anni, cristiana, non può far notizia. Continua

Gad Lerner, nel suo blog, prima di occuparsi della fondamentale causa delle sue galline, ha fatto “una modesta proposta ai vescovi italiani”: sostituire Dino Boffo alla direzione di “Avvenire” Continua

Ezio Mauro e Vittorio Feltri: due autogol? Cominciamo dal primo. Il caso è buffo. Mercoledì scorso Benedetto XVI ha pronunciato parole di così grande attualità che sono finite nei titoli di apertura di tutti i tg, nei siti internet e ieri su tutti i giornali. Proprio perché toccavano i temi più scottanti. Continua

Cosa sta accadendo nella Chiesa italiana? Tanti – specie cattolici – se lo chiedono in questi giorni. Ritengo che si drammatizzino troppo vicende di cronaca come lo scontro tra Feltri e Boffo, il quale, forse, dall’attacco del Giornale potrebbe ricavare addirittura una proroga della sua direzione. Continua