Ieri Elon Musk ha polemizzato con il governo australiano (laburista) sostenendo che la sinistra ama la censura. Sempre ieri Tulsi Gabbard, che è uscita dal Partito Democratico, ha twittato: “Sono orgogliosa di sostenere il presidente Trump perché credo che porrà fine alla censura della libertà di parola in America”.
La libertà è ormai una questione globale, all’ordine del giorno nelle democrazie occidentali, compresa la UE. Un tempo era un valore indiscusso, oggi è diventato un problema. Continua