In queste ore il Pd ha disinvoltamente rovesciato la sua posizione sul Mes e sulla cancellazione del debito, facendo sue le posizioni che da sempre sono sostenute dall’odiata Lega in Parlamento, sui media e nelle piazze.

La prova? Stava sulla prima pagina di “Repubblica” di ieri: “Sassoli: ‘L’Ue cancelli i debiti per il Covid e riformi il Mes’”. Ed Enrico Letta, sempre ieri, ha dato un’intervista alla “Stampa” il cui titolo dice tutto: “Gli Stati non si fidano, il Mes va superato, trasferiamo i fondi alla Commissione”. Continua

È passato poco più di un anno, ma tutti fingono di aver dimenticato cosa accadde fra l’autunno 2018 e la primavera 2019. Ricordate?

Il Giornale Unico del Partito Conformista Italiano (Pci), con l’establishment Ue, già dal settembre 2018 cominciò a sparare a zero perché il Def del governo gialloverde per il 2019 – su impulso della Lega – prevedeva un rapporto deficit/pil al 2,4%.

Era giustificato quell’allarme apocalittico? No, era infondato. Infatti i precedenti governi Pd, con Padoan all’Economia, nei loro Def, avevano previsto il rapporto deficit/Pil all’1,4% nel 2016 e nella realtà si era poi attestato al 2,5. Lo avevano previsto all’1,8% nel 2017 e poi era andato al 2,3%. Continua