Cara Caterina,
ieri hai voluto che sulla tua pagina facebook – sotto la tua foto sorridente – fosse scritto: “La vita è sempre bellissima”. E poi le parole del salmo 138: “Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio…”.
So che sei addolorata per Fabiano, questo nostro fratello per cui preghiamo e di cui oggi tutti parlano. Pregare per lui è il modo per volergli ancora bene, ma nessuno invita a pregare perché pensano che sia tutto finito e che si tratti solo di invocare leggi che permettano in Italia ciò che fanno altrove.
“Repubblica” titola: “L’addio di Dj Fabo, ora la legge”. Ma c’è qualcuno che invece chiede leggi e interventi pubblici a favore di chi vuole vivere e guarire?
“La Stampa” titola: “Il suicidio di Fabo scuote l’Italia”. Purtroppo la vita di tanti che lottano, come te, Caterina, per vivere e per guarire non scuote l’Italia.
Eppure la tua grinta, la tua fede e il tuo coraggio sono una luce che illumina tutti quelli che ti conoscono. E quanti altri giovani come te abbiamo conosciuto durante questa nostra avventura.
Chi chiede leggi per sostenere la loro lotta? E chi difende i più piccoli e indifesi che non hanno voce? Continua