La vittoria della Nazionale italiana su quella belga – agli Europei di calcio – è una pagina gloriosa del nostro sport più amato e più popolare.

Ma – per capire il clima in cui si è disputata la gara – va ricordato (con un sorriso) questo titolo del “Corriere della sera” di venerdì, poche ore prima della partita: “Belgio-Italia, perché Lukaku & co. sono così forti? Squadra multietnica, le antiche differenze sono diventate l’arma in più”.

Considerata la sentenza del campo non sembra un titolo azzeccatissimo: il Belgio non è apparso poi così forte. Oltretutto il “Corriere” pure nel sottotitolo enfatizzava la sua acutissima analisi: “La chiave è stata il modello multietnico stile Francia 1998: oggi lo spogliatoio è multirazziale, la lingua comune l’inglese e la diversità è diventata virtù”.

Cosa c’entri tutto questo con il calcio non si capisce. Purtroppo gli Europei di quest’anno hanno subìto una fastidiosa invasione di campo della politica. Continua