Le Monde ieri ha titolato: “La piazza San Pietro di Roma trasformata in centro del mondo”. Ciò che è accaduto alle solenni esequie di Francesco, il papa argentino che ha voluto essere sepolto accanto all’icona della Madonna “Salus Populi Romani”, mostra, ancora una volta, che l’importanza di Roma nel mondo è indissolubilmente legata alla Chiesa che si definisce cattolica, apostolica e – non a caso – romana. Dove “romana” ha addirittura, per Dante, una proiezione eterna (“sarai meco sanza fine cive/ di quella Roma onde Cristo è romano”). Continua
ALCUNE COSE CHE HO COMPRESO DI FRANCESCO DALLE NOTE DI BENEDETTO XVI (E UN ARTICOLO DI GIANNI VALENTE SUL PAPA E LA GUERRA)
Queste brevi considerazioni sono soltanto appunti di viaggio, perché il tema è vasto ed esige molto più spazio e riflessione. Però cercare di capire come Benedetto XVI guarda Francesco a me insegna molto. Poi ci sono i drammatici temi di attualità come la guerra. A questo proposito suggerisco di leggere l’articolo di Gianni Valente QUI che fa comprendere bene la dolorosa delicatezza della situazione e l’inermità della Chiesa e del Papa nel conflitto dei poteri mondani.
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È importante capire quale sia lo sguardo del papa emerito sul pontificato del suo successore. Perché il suo giudizio è certamente molto più profondo rispetto a quello di noi osservatori.
Nel libro-intervista di Peter Seewald, “Ultime conversazioni”, Benedetto XVI fa diverse considerazioni su Francesco. C’è anzitutto un giudizio positivo sul pontificato in generale.
Significativi poi sono i passi in cui nota certi elementi della personaità del successore. Per esempio è colpito dalla “sua cordialità, la sua attenzione nei confronti degli altri”. Poi “c’è anche il coraggio con cui affronta i problemi e cerca le soluzioni”. Continua
BUIO A ROMA. CRONACHE FRA 2014 E 2015…
BERGOGLIO HA FATTO CARDINALI I VESCOVI “PROGRESSISTI” CHE AL SINODO HANNO APPOGGIATO LE COSE PIU’ ETERODOSSE O CHE SI SONO SCONTRATI CON BENEDETTO XVI. INVECE NON HA VOLUTO FARE CARDINALI I GRANDI VESCOVI DEI CRISTIANI PERSEGUITATI.
L’INQUISIZIONE CATTOPROGRESSISTA SI SCATENA CONTRO MESSORI “REO” DI AVER ESPRESSO QUALCHE “PERPLESSITA’ ” SU BERGOGLIO
La stizzita “Inquisizione progressista” che in questi giorni si è scatenata contro Vittorio Messori mette in mostra un’intolleranza grottesca che è il connotato della stagione bergogliana.
Ecco cosa è successo. Continua
ECCO PERCHE’ PAOLO VI, BEATIFICATO OGGI, E’ L’OPPOSTO ESATTO DI PAPA BERGOGLIO. CHE AL SINODO NON E’ RIUSCITO A FAR PASSARE LA LINEA KASPER. I RISULTATI DELL’OPERAZIONE: UNA CHIESA SPACCATA E SCREDITATA PER AVER CREATO IMMENSA CONFUSIONE SUI SUOI INSEGNAMENTI
E’ imbarazzante oggi per papa Bergoglio beatificare Paolo VI perché è il suo esatto contrario.
Negli anni Sessanta esplode nel mondo la rivoluzione radicale e marxista che farà danni immani prima col comunismo e poi con la sua deriva nichilista (da rileggere Augusto Del Noce). Continua