Ieri anche papa Francesco ha espresso la sua soddisfazione per il vertice del G7 in Umbria sulla disabilità. Ricevendo i partecipanti lo ha definito “un segno concreto della volontà di costruire un mondo più giusto e un mondo più inclusivo, dove ogni persona, con le proprie capacità, possa vivere pienamente e contribuire alla crescita della società”.
Al vertice, che era stato annunciato in giugno a Borgo Egnazia ed è stato voluto e organizzato con determinazione dal governo italiano, hanno partecipato i ministri del G7 che si occupano di disabilità, la UE e altri Paesi invitati: il risultato è la Carta di Solfagnano che secondo Alessandra Locatelli, ministra italiana per la Disabilità, rappresenta “una vera svolta epocale” perché segna “il passaggio dal mero assistenzialismo alla valorizzazione delle persone”. Continua