C’erano tutte le premesse per un clamoroso scoop. Da una parte Luciano Canfora, antichista, docente di filologia greca e latina (è anche un intellettuale marxista molto impegnato).

Dall’altra parte uno dei principali documenti storici su Gesù di fonte non cristiana, il cosiddetto “Testimonium Flavianum”, ovvero la pagina dedicata a Gesù di Nazaret dallo storico ebreo Giuseppe Flavio nell’opera “Antichità giudaiche”, scritta in lingua greca attorno al 93 d.C.

Siccome Canfora, negli anni scorsi, si è distinto per la sua contestazione dell’autenticità del Papiro di Artemidoro, in contrapposizione ad altri studiosi, il suo nuovo libro sul “Testimonium Flavianum” poteva far pensare a un analogo attacco all’autenticità di questo testo.

In effetti il titolo del volume appena uscito sembra andare in quella direzione: “La conversione. Come Giuseppe Flavio fu cristianizzato” (Salerno editrice). Poteva essere la definitiva pietra tombale sul Testimonium. Per secoli, infatti, quella straordinaria pagina su Gesù è stata nel mirino di critici che l’hanno ritenuta un’interpolazione di successivi copisti cristiani, cioè un falso.

Invece Canfora – a sorpresa – conclude sostanzialmente il suo studio affermando l’autenticità del Testimonium (e l’attribuzione a Giuseppe Flavio). Eppure difficilmente si leggeranno i titoloni che avremmo visto se le sue conclusioni fossero state opposte. Continua

Tra le fake news più diffuse su Gesù c’è quella secondo cui non vi sarebbero documenti storici, databili al suo tempo, che parlano di lui e della sua resurrezione.

E’ vero il contrario: ce n’è una quantità sorprendente (l’elenco si trova nel mio libro “La guerra contro Gesù”). Ed è un fatto insolito. Perché nemmeno su Alessandro Magno abbiamo tali e tante fonti storiche (in effetti su di lui ci sono pervenuti solo testi scritti a quattrocento anni di distanza dalla sua vita e sono pure poco attendibili).

TESTIMONE

Una delle testimonianze non cristiane più impressionanti su Gesù è quella di Giuseppe Flavio, storico, politico e militare ebreo, nato a Gerusalemme nel 37 d.C., che – dopo la distruzione di Gerusalemme da parte dei romani – visse a Roma nella cerchia imperiale. Continua