A Roma, simbolo perfetto di una gloria millenaria (passata) e della miseria presente, grande bellezza e grande monnezza, come al solito hanno superato anche quest’onda di piena con la scialuppa di salvataggio dell’ironia. Rassegnata e beffarda. Continua
Lettera al direttore di “Libero”. Sulla politica, la catastrofe incombente e il futuro dei nostri figli…
Caro Direttore,
non è che “Libero” esageri nell’opposizione al governo? A me pare, per esempio, che la prima pagina di ieri (“Il decreto sviluppo, 80 miliardi di balle”) sia davvero troppo drastica e unilaterale. Dobbiamo buttare tutto? Continua
E se avesse ragione la Germania?
Tutti abbiamo detto un gran male della Germania e della Signora Merkel per come sta imponendo a tutta l’Europa una rigidissima disciplina di bilancio. Continua
Ma ci voleva un comico per farci sentire un popolo?
Roberto Benigni merita un grande “grazie!”. Certo, alcune baggianate le ha dette nella sua performance al festival di Sanremo.
Per esempio, se ho ben capito (perché affastellava argomenti con un eloquio sovraeccitato) ha detto che fu Mazzini, nel 1830, a inventare il Tricolore. E’ una sciocchezza. Continua
Quando la Madonna indossò il Tricolore…
Gli italiani sono “gli azzurri”. Nessuno sa che con i 150 anni dell’Italia unita, si festeggiano anche i 100 anni dell’ “azzurro” come colore nazionale. Viene dall’iconografia mariana e la dinastia sabauda ne fece un suo simbolo.
Scrive Luigi Cibrario, storico della monarchia: “quel colore di cielo consacrato a Maria è l’origine del nostro color nazionale”. Continua