Nell’omelia di stamani a Santa Marta il misericordioso Bergoglio è tornato a bastonare duramente i cattolici, cioè coloro che, al Sinodo, si oppongono alla distruzione della dottrina della Chiesa di sempre (perché la dottrina è “il pensiero di Cristo”). Continua
DUBBI NUOVI E CRESCENTI SULLA “RINUNCIA” DI BENEDETTO XVI
Ho conosciuto personalmente numerosi preti internati nelle prigioni e nei gulag staliniani. Sacerdoti che sono tuttavia rimasti fedeli alla Chiesa… conducendo una vita degna alla sequela di Cristo, loro divino Maestro.
Si presenta così l’arcivescovo cattolico Jan Pawel Lenga, vescovo emerito di Karaganda (Kazakhistan) in una lettera accorata che in queste ore rimbalza su vari siti cattolici dall’America all’Italia. Continua
ALTRO CHE “SUPERMESSA” DI MANILA, ALTRO CHE “LA PIU’ GRANDE MESSA DELLA STORIA”… È STATA UNA VERGOGNA!!! SE È VERO QUANTO È STATO RIPORTATO BISOGNA CELEBRARE MESSE DI RIPARAZIONE PER IL “PASSAMANO EUCARISTICO” CHE HA FATTO FINIRE DELLE PARTICOLE NEL FANGO!!!
Domenica scorsa la messa di papa Bergoglio a Manila è stata acclamata dai media come “la più grande messa della storia”. E’ stata l’apoteosi di Bergoglio.
Poi però si è scoperto che mentre si celebrava il trionfo dell’uomo Bergoglio, il Figlio di Dio era nel fango. Nel video cliccare qui potete vedere come è stata distribuita l’eucarestia in quella messa: un “passamano eucaristico” inaudito e vergognoso. Il cui esito finale sarebbe stato – secondo le testimonianze – il ritrovamento di particole pure nel fango (vedi l’articolo del Timone nello stesso link). Continua
Infallibile
Molti continuano a evocare a sproposito il dogma dell’infallibilità papale per qualunque cosa dica o faccia il papa. Dovrebbero studiare meglio e di più per evitare di prendere abbagli.
La dottrina cattolica, mentre col Concilio Vaticano I proclama il dogma dell’infallibilità papale (nelle dovute forme e in certe ristrette circostanze, sottolineando che il papa deve custodire il depositum fidei a lui consegnato e non inventare nuove dottrine), non afferma affatto che un papa è sempre e comunque infallibile (tanto meno che è impeccabile).
Anzi, arriva perfino a riconoscere la possibilità di un papa eretico.
Fattispecie grazie al cielo teorica, per ora, ma non del tutto se si considera la storia della Chiesa.
Per esempio, è istruttivo il controverso caso di papa Onorio che fu condannato per eresia nel Concilio Costantinopolitano III (680-681), riconosciuto sesto concilio ecumenico da tutte le chiese cristiane, poi dal successore, papa Leone II (682-683) e nel settimo (787) e ottavo (869-870) Concilio Ecumenico, da papa Adriano II (867-872).
C’è una bussola certa e infallibile per non perdere la retta fede, anche nel caso in cui un papa sbagliasse, ed è quella di aderire alla fede cattolica che la Chiesa ha sempre e dovunque insegnato e tramandato.
Alla Tradizione e alla Legge di Dio infatti sono sottoposti anche i papi. Come si legge in un libro di Joseph Ratzinger: “Il papa non può dire: La Chiesa sono io, oppure: La tradizione sono io, ma al contrario ha precisi vincoli, incarna l’obbligo della Chiesa a conformarsi alla parola di Dio”.

ORA INIZIA UN ANNO DRAMMATICO PER LA CHIESA …
La “rivoluzione d’ottobre” del Sinodo è fallita e con esso è finita la prima parte del pontificato bergogliano. Quale sarà la seconda?
Il discorso conclusivo fatto sabato da Francesco lo fa intuire. Forse quello che inizia sarà uno degli anni più drammatici e confusi della storia della Chiesa. Continua
E’ OVVIO CHE LE PAOLINE METTANO ALL’INDICE IL MIO LIBRO, PERCHE’ E’ UN LIBRO CATTOLICO…. INVECE PUBBLICANO E VENDONO I TESTI DEL GESUITA BOLLATI DA RATZINGER E WOJTYLA COME “INCOMPATIBILI CON LA FEDE”, TESTI CHE “POSSONO CAUSARE GRAVI DANNI”.
Si dicono “cattolici aperti”, moderni e progressisti e poi riesumano l’Indice, il famigerato Index librorum prohibitorum. Più che indignare fa ridere la decisione delle Paoline di mettere al bando dai loro scaffali il mio libro “Non è Francesco”.
Ma la loro è una decisione prevedibile: il mio libro è cattolico, apostolico, romano e loro, evidentemente, con roba del genere non vogliono avere a che fare. Continua
LE STREPITOSE PAGINE DI RATZINGER DA CUI BERGOGLIO PUO’ IMPARARE COSA E’ IL PAPATO. E SUL SINODO UN KASPER A SORPRESA…..
C’è molta confusione nella Chiesa per il Sinodo che si apre oggi e discuterà sulla comunione ai divorziati risposati. Molti credenti sono smarriti di fronte alla via “rivoluzionaria” indicata dal cardinale Kasper che fu incaricato da papa Francesco di lanciare la novità al Concistoro di febbraio e che dice sempre di parlare a nome di papa Francesco (“Io ho parlato con il Santo Padre. Ho concordato tutto con lui”) Continua
IL “CASO D’ESCOTO” E DINTORNI. CHI VUOLE SPAZZAR VIA L’OPERA DI GIOVANNI PAOLO II E DI BENEDETTO XVI
Nell’epoca Bergoglio, il Vaticano ha praticamente riabilitato la Teologia della liberazione che, nata negli anni Sessanta, molti disastri ha combinato, soprattutto in America latina, per aver alimentato la subalternità della Chiesa al pensiero marxista. Continua
VIVA IL CONCILIO (CONTRO LA PAPOLATRIA DEI BIGOTTI). RATZINGER: LA COSCIENZA E’ AL DI SOPRA DEL PAPA ED E’ QUESTO CHE DISTINGUE L’OBBEDIENZA DEI CRISTIANI DA QUELLA (ABERRANTE) CHE PRETENDEVANO HITLER, STALIN EC. E’ SULLA COSCIENZA CHE SAREMO GIUDICATI (IL CATECHISMO AFFERMA CHE ABBIAMO L’OBBLIGO DI OBBEDIRE ALLA COSCIENZA). QUESTA E’ LA NOSTRA LIBERTA’ DI FIGLI DI DIO. NON SIAMO SUDDITI NELLA CHIESA, MA FIGLI DI DIO!
“Certamente se io dovessi portare la religione in un brindisi dopo un pranzo (…) allora io brinderei per il Papa. Ma prima per la coscienza e poi per il Papa”
John Henri Newman – Lettera al Duca di Norfolk
A TUTTI I CATTOLICI, MA SPECIALMENTE AI MIEI AMICI DI CL (DOPO L’ULTIMA SCUOLA DI COMUNITA’ DI CARRON)
Ho spedito a don Julian Carron tre brani. Quello di Péguy molte volte lo abbiamo letto e rilanciato al tempo di don Giussani nei confronti di quei cattolici che avevano fatto “la scelta religiosa”. Continua



