Il Natale non è una bella favola che, una volta nell’anno, fa dimenticare la crudeltà delle cronache, a cominciare dalla pandemia. Anche la pandemia permette di capire cos’è il Natale, perché ci ricorda che l’umanità è “malata”: in realtà è malata da sempre, nel profondo e non (solo) di Covid, ed è per questo che è venuto sulla terra il Figlio di Dio.
Ieri il papa, negli auguri alla Curia, ha usato un’immagine impressionante: “Tolte le nostre vesti, le prerogative, i ruoli, i titoli, siamo tutti dei lebbrosi bisognosi di essere guariti”. Continua