Continuo ad essere bersagliato dagli attacchi del sito dei lefebvriani italiani. E non capisco il senso dei loro attacchi.

Io avevo scritto una cosa del tutto ovvia, cioè che per certi lefebvriani i guai della Chiesa di oggi sono venuti dal Concilio, mentre secondo me vengono dal postconcilio, cioè da una interpretazione del tutto fuorviante dei testi del Concilio fatta da parte progressista, come hanno ripetutamente denunciato Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Continua

Che l’Irlanda, antica roccaforte del cattolicesimo, vari a furor di popolo le nozze gay (“e chi sono io per giudicare”, dirà il vescovo di Roma…), è un evento storico. Si avverte un cupo rumore di frana, come se una montagna – effetto Bergoglio? – stesse venendo giù.

Del resto in Sudamerica già da anni la Chiesa sta crollando (i dati sono terribili): ora l’Europa, il cuore della cristianità.

Ciò che rende dominante il laicismo – diceva il cardinal De Lubac – è che si imbatte e strumentalizza “un cristianesimo sempre più minorato, ridotto ad un teismo vago e impotente”. Continua

L’Anno Santo appena indetto sarà centrato su Gesù Cristo, come i precedenti, o su papa Bergoglio?

Dovranno essere molto decisi, il papa e la Chiesa, nel chiarire l’equivoco perché ieri i titoli dei maggiori giornali, tutti laicisti, ma entusiasticamente bergogliani, erano unanimi.

Corriere della sera: “Il Giubileo di papa Francesco”. Repubblica: “L’Anno Santo di Francesco”. La Stampa: “E’ il Giubileo di Francesco”.

Concetto assurdo perché non si celebra col Giubileo un papa, ma il Signore. Il papa deve essere il “Servo dei servi di Dio” e non si può mettere al posto di Dio. Continua

La condanna di papa Francesco sulle stragi terroristiche di Parigi è stata dura e accorata.

Tuttavia la mancanza di ogni riferimento all’islamismo, cioè all’ideologia omicida che muove i terroristi, la depotenzia: è una reticenza ormai costante in Bergoglio che lo rende di fatto “perdente” nel dialogo con l’Islam. Continua

E’ imbarazzante oggi per papa Bergoglio beatificare Paolo VI perché è il suo esatto contrario.

Negli anni Sessanta esplode nel mondo la rivoluzione radicale e marxista che farà danni immani prima col comunismo e poi con la sua deriva nichilista (da rileggere Augusto Del Noce). Continua

Tutto si è svolto riservatamente, attorno al 10 settembre scorso. Ma la notizia più importante, quella sul risultato della ricognizione, è trapelata e ve la proponiamo.

A cento anni dall’ultima analisi c’è la conferma che le Sacre Particole conservate nella basilica di San Francesco, a Siena, si stanno ancora mantenendo miracolosamente intatte, contro ogni legge naturale. Continua

Il pellegrinaggio di papa Bergoglio a Redipuglia, sacrario delle vittime della Prima guerra mondiale, è un evento ricco di significati. E non può essere ridotto a un generico e scontato appello alla “pace nel mondo”. Continua