In Vaticano è appena iniziato il “Sinodo sulla sinodalità”: una tale Babele, confusa e autodistruttiva, che è stata ribattezzata da qualcuno “Casinodo”.

Nei giorni scorsi il cardinale Raymond L. Burke ha dato la chiave di lettura più realistica dell’evento: È purtroppo molto chiaro che l’invocazione dello Spirito Santo da parte di alcuni ha per scopo il far andare avanti un’agenda più politica e umana che ecclesiale e divina”. Continua

Ieri il “New York Times” parlava della “corsa contro il tempo” di papa Bergoglio per trasformare definitivamente la Chiesa in un club “progressista” come piace ai radical-chic.

Per riuscirci – secondo il NYT – dovrebbe creare un numero di cardinali bergogliani in grado di eleggere un successore a sua immagine e somiglianza. Ma l’operazione è ardua. Non basta il Concistoro di ieri.

Negli ambienti cattolici c’è ormai la sensazione che questo pontificato sia finito in un vicolo cieco, venuto meno oltretutto il contesto politico in cui è nato (la presidenza Obama/Clinton). Continua