Con i venti di guerra che soffiano sul mondo ci mancava l’aurora boreale di domenica notte, fenomeno rarissimo alle nostre latitudini, per evocare le profezie di Fatima.

Un sito cattolico ha subito ricordato che la Madonna, il 13 luglio 1917, preannunciò una guerra peggiore di quella allora in corso (la prima guerra mondiale) se l’umanità non si fosse convertita e disse che il nuovo conflitto sarebbe stato annunciato da “una notte illuminata da una luce sconosciuta”. Continua

La Chiesa dovrebbe essere sempre la stessa, custodendo la verità rivelata (che è sempre la stessa) e guidando gli uomini all’eternità.

Ma dal 2013 è diventata un’altra cosa da ciò che è stata per duemila anni. E, al seguito di papa Bergoglio, anche i vescovi italiani sembrano essere passati dal Cuore Immacolato di Maria a quello di Maria Elena Boschi, di Greta Thunberg, di Laura Boldrini e di Emma Bonino.

Infatti si sono buttati in politica scagliandosi non contro chi propugna politiche contrarie ai valori cattolici, ma proprio contro chi si ispira a quei valori.

La pubblica devozione alla Madonna, per loro, è diventata addirittura uno scandalo : il presidente della Cei Bassetti, alla vigilia delle europee, fulminò Matteo Salvini proprio per aver mostrato un rosario in pubblico e per aver affidato l’Italia al Cuore Immacolato di Maria (Il “Fatto quotidiano” titolò: “Cei: votate tutti tranne Salvini’”). Continua

Pochi conoscono, fra le apparizioni della Madonna a Roma, quella avvenuta il 12 aprile del 1947 (oggi è l’anniversario), alle Tre Fontane, sulla strada per l’Eur, proprio dove nel 67 dC fu martirizzato san Paolo.

Il protagonista è Bruno Cornacchiola, che a quel tempo aveva 34 anni. La storia di questo “ragazzo di vita” sembra uscire da un film neorealista ed è ambientata in quelle misere borgate romane, fatte di baracche, poi raccontate da Pasolini. La sua era stata fino a quel momento, a tutti gli effetti, “una vita violenta”. Continua