Ci sono momenti nella storia di un popolo che diventano eventi simbolici. Per esempio i funerali di ieri a Genova per le vittime del crollo del ponte Morandi, oltre al dolore, hanno mostrato l’Italia che sta voltando pagina.

Perché si è visto qualcosa che non si era mai visto prima, nelle tante tragedie che hanno costellato la cronaca di questo paese: i due giovani rappresentanti del governo, Matteo Salvini e Luigi Di Maio, accolti da un applauso scrosciante e da acclamazioni (QUI) , mentre i rappresentanti dell’opposizione sono stati accolti da un silenzio gelido rotto da fischi e urla di disapprovazione (“Andatevene”, “basta” e “vergogna”) perché si trattava di leader del Pd che evidentemente sono stati considerati simbolo dei governi passati. Continua