Il giorno in cui la Francia macroniana ha mostrato in mondovisione una grottesca parodia dell’Ultima Cena di Cristo, era l’ottavo anniversario del martirio di padre Jacque Hamel.
Il 26 luglio 2016, nella chiesa di Santo Stefano di Saint-Étienne-du-Rouvray, a Rouen, questo sacerdote di 85 anni, alla fine della Messa (che, fra l’altro, è proprio l’attualizzazione dell’Ultima Cena), fu sgozzato da due estremisti fedeli allo Stato islamico. Il vecchio sacerdote fu costretto a inginocchiarsi, ma prima di essere sgozzato disse: “Vattene, Satana!”, “lontano da me, Satana!”
Nella Francia reale un prete viene sgozzato sull’altare e bruciano chiese e cattedrali (a partire da Notre Dame) per curiosi incidenti. Nella Francia ufficiale, quella del potere, si allestisce in mondovisione una parodia di quell’Ultima cena in cui Cristo ha istituito l’eucaristia. Il caso ha voluto che la sceneggiata parigina avvenisse proprio nell’anniversario dell’ultima cena, cioè l’ultima messa di padre Hamel. Una coincidenza che fa riflettere. Continua