Il Papa è così convinto dell’emergenza climatica che il 1° dicembre andrà a Dubai per la Cop28. Ma il professore Franco Prodi dichiara che, su questo tema, la Chiesa rischia di finire in un nuovo caso Galileo.

Il professor Prodi non è solo un cattolico, appartenente a una nota famiglia cattolica e progressista (è fratello di Romano, importante leader politico, e di Paolo Prodi, storico della Chiesa, docente universitario, membro dell’Accademia dei Lincei e fondatore del “Mulino”).

Franco è soprattutto uno scienziato del clima di fama internazionale, un docente universitario che ha diretto l’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del Cnr. Un vero esperto. Continua

L’intossicazione ideologica del ’68 prosegue. Oggi, per esempio, si avvelena il dibattito pubblico con l’epiteto “negazionista” per delegittimare chiunque abbia opinioni diverse da quelle della sinistra sul clima.

Eppure già nel 2020 Ruth Dureghello, come presidente della comunità ebraica di Roma, pronunciò parole dure, che sono state totalmente snobbate, contro questa deriva. Ecco la sua dichiarazione: “Faccio un appello a partiti politici e giornali: negazionismo, lager e campi di concentramento usiamoli per indicare il concetto originario per cui sono destinati. Altrimenti si relativizza la memoria e si svilisce la storia”. Continua