Arrivata l’estate, si riparla di “riscaldamento globale” e, come ripete il professor Franco Prodi, sui media domina l’allarmismo apocalittico di Greta Thunberg anziché ciò che dicono gli scienziati.

Venti specialisti (fra cui lo stesso Prodi) spiegano come stanno le cose nei saggi del volume Dialoghi sul clima. Tra emergenza e conoscenza (Rubbettino)curato dal professor Alberto Prestininzi del Clintel (Climate Intelligence Foundation che ha pubblicato la Dichiarazione Mondiale sul Clima con oltre mille scienziati e professionisti di fama internazionale), con il patrocinio del Centro di Ricerca “Previsione, Prevenzione e Controllo dei Rischi Geologici e Ambientali” (Università Sapienza di Roma). Continua

L’establishment di Bruxelles ha fretta di varare le sue disastrose politiche green, probabilmente per il timore che dal prossimo voto europeo la sinistra esca sconfitta e sia spedita all’opposizione.

Così, fra 11 e 12 luglio, arriva al Parlamento europeo la controversa Legge Natura che ha scatenato l’opposizione degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori, provocando pure la rottura fra Ppe e socialisti per i suoi contenuti estremisti. Continua

Uno spettro si aggira per l’Europa, lo spettro del “climatismo”. E come il marxismo avanza pretese scientifiche, probabilmente con la stessa (in)fondatezza.

Ormai il “riscaldamento globale per cause umane” non è più solo un’ideologia dominante, diventata pensiero unico, ma una religione. Con dogmi indiscutibili e “profeti” come la giovane Greta Thunbergconsiderata un’autorità mentre studiosi che hanno dedicato la vita al complesso studio scientifico del clima, come il professor Franco Prodi(peraltro fratello di Romano), vengono snobbati. Continua