Il segretario della Cgil, Maurizio Landini, una settimana fa, parlando del Piano di pace di Trump per Gaza (che non si capisce come rientri nelle competenze della Cgil), ha detto che la Meloni “si è limitata a fare la cortigiana di Trump”.

È scoppiata una polemica sul termine “cortigiana” perché – ha rilevato la premier, dizionario alla mano – significa “Donna di facili costumi. Prostituta”. Meloni ha giustamente tuonato: ecco a voi un’altra splendida diapositiva della sinistra: quella che per decenni ci ha fatto la morale sul rispetto delle donne, ma che poi, per criticare una donna, in mancanza di argomenti, le dà della prostituta”. Continua

La migliore analisi su Maurizio Landini e su Elly Schlein – ieri insieme in piazza a Bologna, alla nostalgica ricerca della sinistra perduta – è stata fatta da Maurizio Crozza.

Nel repertorio del comico genovese – di sinistra – resta memorabile la rappresentazione del sindacalista della Cgil urlante, e con i gettoni nel borsello, alla ricerca (con la Camusso) di una cabina telefonica per informare i giornali di una manifestazione, a bordo di una 128 con la vecchia autoradio dove sentono la cassetta dei New Trolls (per dire che i sindacati sono “una bolla spazio-temporale rimasta imbrigliata negli anni Settanta”). Continua

L’ideologia dei diritti che ha portato Elly Shlein alla segreteria del Pd e che riempie le pagine dei giornali mainstream è da anni l’ideologia delle élite, abbracciata dalle grandi organizzazioni internazionali.

Lo storico Roberto De Mattei ha scritto: “Impotenti sul piano politico, l’Onu e l’Unione europea” si sono trasformati “da soggetti politici in laboratori ideologici” dei nuovi diritti. Continua