Nel “popolo di Medjugorje” c’è molto smarrimento e si sentono qua e là insoliti accenti polemici, dopo l’annuncio di un prossimo pronunciamento della Chiesa (che si ritiene severo) sulle apparizioni, dopo l’ennesima proibizione di un raduno pubblico con uno dei veggenti e soprattutto dopo l’ennesima battuta sarcastica di papa Bergoglio sulle apparizioni. Continua
CARI LEFEBVRIANI, SIATE SERI
Continuo ad essere bersagliato dagli attacchi del sito dei lefebvriani italiani. E non capisco il senso dei loro attacchi.
Io avevo scritto una cosa del tutto ovvia, cioè che per certi lefebvriani i guai della Chiesa di oggi sono venuti dal Concilio, mentre secondo me vengono dal postconcilio, cioè da una interpretazione del tutto fuorviante dei testi del Concilio fatta da parte progressista, come hanno ripetutamente denunciato Paolo VI, Giovanni Paolo II e Benedetto XVI. Continua
VIVA IL CONCILIO CATTOLICAMENTE INTERPRETATO
Il sito ufficiale della Fraternità San Pio X (cioè i lefebvriani) mi attacca. Con tutto quello che sta succedendo nella Chiesa attaccano me. Mi pare interessante (la dice lunga sulle loro priorità).
Non mi sorprende, anche perché da quell’ambiente vennero già i primi fulmini sul mio libro “Non è Francesco”.
Ho sempre ritenuto i lefebvriani l’altra faccia della medaglia dei cattoprogressisti: entrambi interpretano il Concilio Vaticano II come una rottura del cammino della Chiesa. Continua
EFFETTO BERGOGLIO IN IRLANDA: LA MESSA E’ FINITA
Che l’Irlanda, antica roccaforte del cattolicesimo, vari a furor di popolo le nozze gay (“e chi sono io per giudicare”, dirà il vescovo di Roma…), è un evento storico. Si avverte un cupo rumore di frana, come se una montagna – effetto Bergoglio? – stesse venendo giù.
Del resto in Sudamerica già da anni la Chiesa sta crollando (i dati sono terribili): ora l’Europa, il cuore della cristianità.
Ciò che rende dominante il laicismo – diceva il cardinal De Lubac – è che si imbatte e strumentalizza “un cristianesimo sempre più minorato, ridotto ad un teismo vago e impotente”. Continua
COME SARA’ IL GIUBILEO (MENTRE SI SCOPRONO DUE NUOVE IRREGOLARITA’ DEL CONCLAVE)
Il Conclave del 2013 è stato davvero un disastro. Ogni giorno che passa saltano fuori nuove magagne, una più grave dell’altra. E i profili di invalidità si fanno sempre più consistenti.
Lo sanno bene gli addetti ai lavori che però oggi stanno copertissimi a causa di una certa atmosfera repressiva che domina oltretevere in questi mesi. Continua
IL PRIMO GIUBILEO DELLA STORIA CHE NON CELEBRERA’ GESU’ (E AVRA’ AL CENTRO BERGOGLIO)
L’Anno Santo appena indetto sarà centrato su Gesù Cristo, come i precedenti, o su papa Bergoglio?
Dovranno essere molto decisi, il papa e la Chiesa, nel chiarire l’equivoco perché ieri i titoli dei maggiori giornali, tutti laicisti, ma entusiasticamente bergogliani, erano unanimi.
Corriere della sera: “Il Giubileo di papa Francesco”. Repubblica: “L’Anno Santo di Francesco”. La Stampa: “E’ il Giubileo di Francesco”.
Concetto assurdo perché non si celebra col Giubileo un papa, ma il Signore. Il papa deve essere il “Servo dei servi di Dio” e non si può mettere al posto di Dio. Continua
DOPO L’IMPIETOSO PAPAGNO DI BERGOGLIO VACILLA IL CAPO PRO TEMPORE DI CL
E’ un terremoto (per ora) sotterraneo quello che scuote “Comunione e liberazione” dopo la turbolenta udienza con papa Bergoglio di sabato scorso, ma potrebbe (e forse dovrebbe) portare anche alle dimissioni di don Julian Carron, responsabile pro tempore del movimento. Continua
BERGOGLIO BASTONA LE PECORE PIU’ FEDELI ALLA CHIESA (E CONTRADDICE I PREDECESSORI)
Cosa è accaduto ieri in piazza San Pietro fra papa Bergoglio e gli aderenti a Comunione e liberazione?
Per capirlo bisogna fare un passo indietro. Continua
DUBBI NUOVI E CRESCENTI SULLA “RINUNCIA” DI BENEDETTO XVI
Ho conosciuto personalmente numerosi preti internati nelle prigioni e nei gulag staliniani. Sacerdoti che sono tuttavia rimasti fedeli alla Chiesa… conducendo una vita degna alla sequela di Cristo, loro divino Maestro.
Si presenta così l’arcivescovo cattolico Jan Pawel Lenga, vescovo emerito di Karaganda (Kazakhistan) in una lettera accorata che in queste ore rimbalza su vari siti cattolici dall’America all’Italia. Continua
BAMBINI CROCIFISSI E SEPOLTI VIVI: NULLA DA DIRE ?
STAMANI AVEVO CHIESTO PERCHÈ PAPA BERGOGLIO DIMENTICA SEMPRE I MARTIRI CRISTIANI PURE QUANDO SONO BAMBINI E PERFINO IERI DI FRONTE AL TERRIFICANTE RAPPORTO DELL’ONU SUI BAMBINI CRISTIANI E YAZIDI CROCIFISSI, SEPOLTI VIVI, VIOLENTATI, FATTI SCHIAVI DALL’ISIS IN IRAQ… Continua










