La stizzita “Inquisizione progressista” che in questi giorni si è scatenata contro Vittorio Messori mette in mostra un’intolleranza grottesca che è il connotato della stagione bergogliana.
Ecco cosa è successo. Continua
La stizzita “Inquisizione progressista” che in questi giorni si è scatenata contro Vittorio Messori mette in mostra un’intolleranza grottesca che è il connotato della stagione bergogliana.
Ecco cosa è successo. Continua
Non c’è il Natale idilliaco e – dopo un po’ di tempo – il crudo e sanguinario dramma della Passione e della crocifissione. Continua
GLI “AUGURI” (A SCHIAFFI) DI BERGOGLIO ALLA CURIA
È noto che lo sport prediletto di papa Bergoglio è bastonare i cattolici.
Tanto è timido e accondiscendente con gli avversari (che siano islamici o laicisti, che siano colonnelli argentini o comunisti) quanto è implacabile con i cristiani.
Ha cominciato “sistemando” così i suoi predecessori:
“I Capi della Chiesa spesso sono stati narcisi, lusingati e malamente eccitati dai loro cortigiani. La corte è la lebbra del papato» (la Repubblica, 1 ottobre 2013).
Fu il cardinale Giuseppe Siri, trent’anni fa, a proporre l’abolizione del segreto del Conclave, quello che sono tenuti a mantenere sotto giuramento tutti i porporati sull’elezione di un papa nella Cappella Sistina.
Lo propose perché – lungi ormai dal tutelare le cose sacre – quella norma rischiava (e rischia) di diventare la copertura di cose profane (il prelato aggiunse allora – anni Ottanta – che si sarebbe dovuto pregare molto per i conclavi del futuro perché non arrivasse fin lì l’influenza esterna di qualche setta).
E’ paradossale che una proposta così innovativa e democratica sia stata avanzata dal prelato che era considerato il leader dei “conservatori”. E che in questi trent’anni nessun prelato ritenuto “progressista” l’abbia ripresa e fatta sua. Continua
ALMENO UNA PAROLA IN DIFESA DI ASIA BIBI
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ECCO COME E PERCHE’ IN PAKISTAN BRUCIANO VIVI I CRISTIANI
E’ imbarazzante oggi per papa Bergoglio beatificare Paolo VI perché è il suo esatto contrario.
Negli anni Sessanta esplode nel mondo la rivoluzione radicale e marxista che farà danni immani prima col comunismo e poi con la sua deriva nichilista (da rileggere Augusto Del Noce). Continua
Il pellegrinaggio di papa Bergoglio a Redipuglia, sacrario delle vittime della Prima guerra mondiale, è un evento ricco di significati. E non può essere ridotto a un generico e scontato appello alla “pace nel mondo”. Continua
Nell’epoca Bergoglio, il Vaticano ha praticamente riabilitato la Teologia della liberazione che, nata negli anni Sessanta, molti disastri ha combinato, soprattutto in America latina, per aver alimentato la subalternità della Chiesa al pensiero marxista. Continua
Qua sotto troverete un articolo che ho pubblicato stamani e che approfondisce le frasi sull’Iraq pronunciate in aereo da papa Bergoglio.
A chi però continua a dire o pensare che sia un mio puntiglio, quasi frutto di un pregiudizio, segnalo anche l’intervista che oggi il filosofo Massimo Cacciari ha dato alla Repubblica. Continua