IRRIVERENTE

Nel coro unanime di lodi che si sono levate per Roberto Calasso, in occasione della sua scomparsa, l’unica voce dissonante che ho letto è stata quella del matematico Piergiorio Odifreddi che sulla Stampa (1/8) ha scritto fra l’altro: “L’astuzia editoriale di Calasso, che ‘infiniti addusse danni’ alla cultura italiana, è stata di andare a cercare con il lanternino opere scientifiche borderline, che ben si sposassero con quelle dei filosofi e dei pensatori esoterici o new age che invece costituiscono il nocciolo duro delle pubblicazioni adelphiane”. Continua