ROSSOBRUNO

Il libro di Claudia Weber, “Il patto (Stalin, Hitler e la storia di un’alleanza mortale)”, pubblicato da Einaudi, indaga su uno degli eventi più imbarazzanti per l’ideologia dominante in Italia.

Il trattato fra Germania nazista e Unione Sovietica dell’agosto 1939 dette il via libera alla mattanza della Seconda guerra mondiale.

“Il patto” scrive Mirella Serri (La Stampa 4/9) “prevedeva anche un ‘protocollo segreto’ rimasto tale fino al termine degli anni Novanta, in cui venivano definiti i territori che i due tiranni si sarebbero spartiti”. Continua

MA LETTA COS’HA LETTO?

E’ uscito il libro di Enrico Letta, “L’anima e il cacciavite” (Solferino), dove il segretario del Pd scrive: “È proprio pensando a quei volti che mi è tornato in mente l’ammonimento di Pirandello: ‘Nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti’. Ha ragione, quante maschere. Nella mia vita, sì, posso dire di averne incontrate tante, tantissime”.

La frase attribuita a Pirandello gli è piaciuta così tanto che l’ha scelta come esergo del volume. In attesa di conoscere le “tantissime maschere” che l’autore dice di aver incontrato nella vita (farà nomi e cognomi?) una domanda sorge spontanea sulla citazione: dove l’ha trovata? Su Internet dilaga da tempo, solo che non è mai riportata l’opera da cui proviene e qualche sito – per esempio “Aforismario (sito di riferimento per tutti gli appassionati di aforismi)” – la colloca fra le “citazioni errate e frasi false che circolano su internet”. Continua