Dopo tante riflessioni sul male, nei giornali di queste settimane, non ha avuto rilievo mediatico il discorso di mercoledì in cui Papa Francesco ha parlato dell’azione di Satana nel mondo. Forse è ritenuto un contenuto “tradizionale” o “conservatore” e non ha il gradimento dei media.
Francesco ha apertamente criticato la visione progressista che ha eliminato questa figura: “a un certo livello culturale, si ritiene che semplicemente (il diavolo) non esista. Sarebbe un simbolo dell’inconscio collettivo o dell’alienazione, insomma una metafora. Ma ‘la più grande astuzia del demonio è far credere che non esiste’, come ha scritto Charles Baudelaire…e così domina tutto”. Continua