“Il primo obiettivo di ogni totalitarismo è annientare la memoria”, scrive Roger Scruton. La memoria che abbiamo di noi stessi, come popolo, dovrebbe essere custodita e alimentata, ma – scrive il poeta – “tutto cospira a tacere di noi”. Le nostre radici, molto antiche, sono ignorate.
NASCITA DELL’ITALIA
Valerio M. Manfredi e Luigi Malnati, in un loro libro recente, citando Catone e Servio, ricordano che “quasi tutta l’Italia era stata un tempo sotto il dominio degli Etruschi”. Tuttavia pure altri popoli italici convivevano nella penisola e non c’era ancora la coscienza di un destino comune, che, secondo alcuni storici, si può già cogliere, grazie a Roma, nel periodo della Seconda guerra punica (218-202 a.C.). Continua