I VANGELI, CRONACHE FEDELI DI FATTI VISTI E TOCCATI CON MANO
Il filologo Luciano Bossina tiene oggi a Torino una conferenza, in parte anticipata da Avvenire (26/11), sulla “physis”(natura): “nella letteratura e nella filosofia greca il termine physis ricorre ovunque, e si carica di valori profondi e sempre mutevoli”.
Ma – aggiunge Bossina – gli studiosi ebrei che, nel III secolo a.C., tradussero in greco la Bibbia (la Bibbia dei Settanta) “in tutto l’Antico Testamento non hanno mai trovato un termine equivalente… Dunque la ‘natura’ nell’Antico Testamento non c’è”. Compare solo nei libri che furono “composti direttamente in greco”.
E il Nuovo Testamento? Bossina spiega: “la parola ‘natura’ nei Vangeli non c’è. E Nemmeno negli Atti degli Apostoli. Gesù non l’ha mai pronunciata”. Continua
L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE, IL CIELO STELLATO, LA DISPERAZIONE. LA SCOPERTA PIU’ GRANDE E’… GESU’
Al G7, con il Papa, si parla di Intelligenza artificiale. Fra i pionieri delle nuove tecnologie c’è un italiano: Federico Faggin.
Nato a Vicenza nel 1941, laureato in fisica, nel 1968 va a lavorare in California, nella Silicon Valley, dove sviluppa la tecnologia che rese possibile l’inizio della rivoluzione informatica. Così accumula invenzioni e grandi riconoscimenti. Continua
QUELLI CHE “GESU’ E’ IL MIGLIORE”, MA “MOLTO GLI MANCA”…
Roberto Calasso, fondatore e simbolo della casa editrice Adelphi, ci ha lasciato un libro intitolato “Sotto gli occhi dell’Agnello” (Adelphi). Le recensioni di questo volumetto citano questa frase come il distillato del suo pensiero: “Gesù è il migliore, anche se molto gli manca”.
A qualcuno – leggendola – è venuta in mente la memorabile battuta dell’umorista Walter Fontana: “Era un bambino presuntuoso e saccente. Quando la maestra di prima elementare gli chiese: ‘Ma tu credi in Dio?’, lui rispose: ‘Be’, credere è una parola grossa. Diciamo che lo stimo’”. Continua
LE DELIZIE DI S. AMBROGIO E LA CIVILTA’ ITALIANA. LA BUONA CUCINA CHE VIENE DALLA BUONA NOVELLA COME LA GRANDE ARTE
Fra i vari “comandi” lasciati da Gesù ai suoi fedeli, secondo un dotto frate domenicano di Bologna, “quello più trascurato è: ‘Guardate’. La bontà dei sensi, che ci aprono al mondo creato da Dio, non è sempre stata compresa: il primo martire domenicano, fra Pietro, morì proprio per difendere la fede nel Dio buono, Creatore e Signore del cielo e della terra. Ambrogio, dal canto suo, ha scritto pagine memorabili che ci testimoniano il fatto che la bellezza della creazione e il saperla gustare sono vie di comunione con Dio”.
È il domenicano fra Stefano Prina a cominciare così, sul sito dei frati predicatori di Bologna, un articolo intitolato “Buon pastore buongustaio”, dedicato al grande vescovo di Milano. Continua
PER LA MENTALITA’ DOMINANTE TUTTO E’ SACRO ECCETTO GESU’
Libertà di satira, di foto e di critica da una parte. Dall’altra rispetto della fede, della privacy e della dignità personale. Il conflitto sembra riproporsi ogni giorno: le foto della principessa inglese, le vignette di Vauro sul ministro Fornero, le (nuove) vignette su Maometto del settimanale “Charlie Hebdo”, il filmaccio sull’Islam che ha scatenato violente reazioni. E altri film anticristiani che non hanno suscitato neanche proteste. Continua
Cose che nessuno sa (sui nostri figli e… su noi). Scoperte parlando con Alessandro D’Avenia a proposito di Madrid e di Rimini
“La giovinezza è la scoperta del corpo e dello spirito… è lo stupore e il desiderio del proprio corpo e lo stupore e il desiderio della propria anima che arde di domande su di sé, sulla vita, la morte, l’amore e Dio. Ma è l’anima, lo spirito, che esplode verso l’infinito desiderio. Il corpo cerca solo, arrancando di stargli dietro”. Continua
Accadde a Rimini (ma nessuno ve l’ha detto)
Cari detestabili colleghi, editorialisti, intellettuali, direttori, inviati dei giornali: andate a quel paese. Capalbio, Cortina, Todi o dove volete voi. Continua