Clemente VII, nel settembre 1533, commissionò a Michelangelo il “Giudizio Universale” della Cappella Sistina, trent’anni dopo che aveva dipinto la volta. L’artista, a quasi 60 anni, accettò l’ardua impresa.

L’immenso affresco sembrerebbe un caotico ammasso di corpi, ma in realtà c’è una struttura simbolica profondamente meditata. Anche dal punto di vista teologico. Secondo Heinrich W. Pfeiffer sj “Michelangelo vorrebbe offrire allo spettatore un’architettura formata di corpi nudi: è probabile che con questo egli faccia riferimento alla Chiesa composta di membra vive”. Continua

Il mirabile gruppo scultoreo del Laocoonte, attribuito a tre artisti greci (I secolo aC-I secolo dC), capolavoro che fu ritrovato in una vigna a Roma nel 1506 e la cui scoperta cambiò la storia dell’arte, è in realtà opera di Michelangelo?

Il libro di Francesco Colafemmina, “Enigma Laocoonte (Michelangelo, Giulio II e la storia di una contraffazione)”, pubblicato da Mimesis, induce a pensarlo con argomenti molto convincenti. Continua

“Fermati attimo!” scrive Goethe nel “Faust”. È il sogno – ingannevole – di “sperimentare la leggerezza e libertà della vita” illudendosi di spazzar via la sua fatica e il suo carico di affanni e dolore.

Eppure – dice il Papa“la sicumera di fermare il tempo, volere l’eterna giovinezza, il benessere illimitato, il potere assoluto, non è solo impossibile, è delirante”.

Con queste parole, pronunciate nell’ultima udienza generale, Francescodemolisce una delle nuove ideologie del nostro tempo e ci fa interrogare su noi stessi, sulla vita, su ciò che desideriamo.

Il Papa c’invita a riconoscere i limiti invincibili della natura umana con un bagno di realismo. Il nostro stesso corpo – mirabile capolavoro del Creatore che ci mette in relazione con il mondo e con gli altri – è il simbolo supremo della nostra fragilità: esposto alla fatica, alla sofferenza, alla vecchiaia e all’inevitabile morte. Continua

Infine è deciso. Martedì 12 marzo i cardinali varcheranno la soglia della Cappella Sistina per l’elezione del nuovo Papa.

L’evento è così importante da scatenare l’attenzione dei media di tutto il mondo che hanno convogliato a Roma migliaia di inviati. Perché i cristiani del pianeta sono più di due miliardi, il cattolicesimo è la confessione più numerosa del globo (un miliardo e duecento milioni di fedeli) e il Papato è il cuore della Chiesa. Continua