E se l’astratta (e molto complessa) discussione sulle egemonie culturali – cresciuta a margine del problema della politica culturale – lasciasse finalmente il posto a una più concreta e utile riflessione sulle politiche della scuola e della formazione che riguardano milioni di giovani? Non è forse questa la più autentica politica culturale di un Paese?
È quanto pensa, con molte ragioni, Massimo Cacciari il quale sulla Stampa(12/9) afferma che occorre anzitutto “liberare la politica scolastica italiana da lacci a lacciuoli che la soffocano”. Continua