Ecco le ragioni del Non-Voto
Un utilissimo e sintetico vademecum delle nostre ragioni, per rifiutare questi referendum, preparato dal gruppo di Medicina e persona
Fecondazione assistita: I MOTIVI DELLA ASTENSIONE DAL VOTO
SOSTENIAMO LA LEGGE 40 CONTRO UN REFERENDUM ABROGATIVO SBAGLIATO E INUTILE
Infatti
Quesito numero 1
“Permettere la ricerca scientifica sull’embrione per curare malattie quali Alzheimer, Parkinson, sclerosi, diabete, cardiopatie, tumori”
Non siamo d’accordo perché:
-la legge 40 non vieta la libertà di ricerca ma tutela la integrità del concepito
inoltre
-non è accettabile che la ricerca scientifica usi esseri umani a scopo di ricerca con il pretesto di un solo ipotetico beneficio per altri esseri umani
-programmare la soppressione di una vita per salvarne un’altra non è ragionevole: contraddice lo scopo della ricerca stessa
-oggi non esistono protocolli clinici sull’uso di cellule staminali embrionali (provocano gravi effetti collaterali a partire dal loro importante effetto rigenerativo – quali i tumori – in animali da esperimento)
-esistono già applicazioni terapeutiche di cellule staminali adulte per la loro caratteristica riparativa (da cordone ombelicale e tessuti adulti), dunque perché utilizzare cellule staminali embrionali?
-c’è il rischio che degli embrioni si faccia commercio, si operino manipolazioni illimitate, si creino mostri
-ci sono in gioco fortissimi interessi economici soprattutto nei Paesi in cui questi esperimenti sono permessi
Quesito numero 2
“Permettere la creazione di più di tre embrioni, la possibilità di non trasferirli tutti in utero e la crioconservazione degli embrioni non impiantati in utero“
Non siamo d’accordo perchè:
-l’impianto di più di 3 embrioni non aumenta le possibilità di una nascita; oggi la tendenza è quella di impiantare un solo embrione
inoltre
-uno dei maggiori rischi nell’impianto di più di 3 embrioni è la aumentata incidenza di gravidanze gemellari o multigemellari
-la crioconservazione ha minor efficacia circa l’attecchimento della gravidanza e pone il problema del destino degli embrioni congelati (morte, abbandono, ricerca)
Quesito numero 3
“Abrogazione totale dell’articolo 1 per eliminare i diritti dell’embrione che non avrebbe diritti equivalenti ai diritti delle persone già nate”
Non siamo d’accordo perché:
-il principio che di fatto viene introdotto, in nome della salute e del benessere, sancisce una vera propria e arbitraria discriminazione tra gli esseri umani in base ai tempi del loro sviluppo (così un embrione vale meno di un feto, un feto meno di un bambino, un bambino meno di un adulto), capovolgendo l’imperativo morale che impone, invece, la massima tutela e il massimo rispetto di coloro che non sono nelle condizioni per difendere e manifestare la loro intrinseca dignità”
inoltre nessuno può negare che
-l’embrione è già essere umano sin dal momento della fecondazione
-la scienza infatti dimostra che “Il piano corporeo dei mammiferi inizia ad essere posto dal momento del concepimento”
-una volta che il processo è iniziato, non c’è nessuna parte del processo di sviluppo che sia più importante di un’altra; tutte sono parti di un processo continuo, e, se ogni stadio non ha luogo normalmente, al tempo giusto e nella corretta sequenza, lo sviluppo ulteriore cessa”
-l’evidenza incontrovertibile è che agli inizi dell’esistenza ognuno di noi è stato un embrione
Quesito numero 4
“Permettere l’utilizzo di ovuli o spermatozoi di un donatore esterno alla coppia”
Non siamo d’accordo perché comporta:
-il dissolvimento del concetto di famiglia
inoltre
-problemi circa l’identità e la propria origine nel bambino: chi sono? da dove vengo? a chi appartengo?
-rischi di patologia genetica e di patologia trasmessa dal donatore
-problemi sempre più gravi e complessi di rapporto prevedibili in quanto sono attualmente state approvate in alcuni Paesi Europei nuove leggi che eliminano l’anonimato del donatore e approvano il diritto del bambino a conoscere il padre genetico una volta raggiunta la maggiore età
© Gruppo Legge 40 / 2004 MEDICINA E PERSONA
Fonte: AntonioSocci.it