In tanti, veramente tanti di voi mi chiedono di Caterina…. Ho difficoltà a spiegare anche perché non posso entrare nei particolari.

Diciamo che la sua situazione è sempre molto delicata. Ha bisogno veramente tanto delle nostre preghiere ardenti. E sono certo che ognuna delle vostre preghiere arriva diritta al cuore di Dio, tramite Maria Santissima, nostra Madre.

Per questo vi ringrazio ancora di cuore, con tutta l’anima, certo che la Regina della pace riempirà il nostro cuore di meraviglia e di felicità. E dedico a voi, come dedico a Caterina (che quel giorno era a Loreto) queste parole del papa, Benedetto XVI, pronunciate al raduno dei giovani del 2 settembre 2007.

Mi sembra il modo migliore di entrare nella Quaresima e trovo che siano parole commoventi per Caterina.

Il Papa disse:

“In questo momento ci sentiamo come attorniati dalle attese e dalle speranze di milioni di giovani del mondo intero (…). A tutti vorrei giungesse questa mia parola: il Papa vi é vicino, condivide le vostre gioie e le vostre pene, soprattutto condivide le speranze più intime che sono nel vostro animo e per ciascuno chiede al Signore il dono di una vita piena e felice, una vita ricca di senso, una vita vera.
Purtroppo oggi, non di rado, un’esistenza piena e felice viene vista da molti giovani come un sogno difficile, e qualche volta quasi irrealizzabile.
Tanti vostri coetanei guardano al futuro con apprensione e si pongono non pochi interrogativi.

Si chiedono preoccupati: come inserirsi in una società segnata da numerose e gravi ingiustizie e sofferenze? Come reagire all’egoismo e alla violenza che talora sembrano prevalere? Come dare un senso pieno alla vita? Con amore e convinzione ripeto a voi, giovani qui presenti, e attraverso di voi, ai vostri coetanei del mondo intero: Non abbiate timore, Cristo può colmare le aspirazioni più intime del vostro cuore!

Ci sono forse sogni irrealizzabili quando a suscitarli e a coltivarli nel cuore è lo Spirito di Dio? C’è qualcosa che può bloccare il nostro entusiasmo quando siamo uniti a Cristo? Nulla e nessuno, direbbe l’apostolo Paolo, potrà mai separarci dall’amore di Dio, in Cristo Gesù, nostro Signore (Cf Rm 8, 35-39).

Lasciate che questa sera io vi ripeta: ciascuno di voi se resta unito a Cristo, può compiere grandi cose. Ecco perché, cari amici, non dovete aver paura di sognare ad occhi aperti grandi progetti di bene e non dovete lasciarvi scoraggiare dalle difficoltà.

Cristo ha fiducia in voi e desidera che possiate realizzare ogni vostro più nobile ed alto sogno di autentica felicità. Niente è impossibile per chi si fida di Dio e si affida a Lui. Guardate alla giovane Maria!”.

 

Antonio Socci