L’infatuazione marxista dei giovani del ‘68 ebbe un simbolo: il Vietnam, l’Indocina. Una generazione di politici intellettuali e giornalisti di sinistra si formò in quegli anni sbandierando quel simbolo.

È curioso che sia passato pressoché sotto silenzio il 50º anniversario della vittoria dei guerriglieri in Vietnam e in Cambogia che data appunto alla primavera del 1975. Perché nessuno più ricorda l’arrivo del regime comunista a Saigon e la presa del potere da parte dei Khmer Rossi in Cambogia?   Continua