Il Capo del governo non manca di autostima, ma difetta nell’autocritica. Forse direbbe che non ha posto in garage per un’altra “auto”, ma in questo momento gli sarebbe più utile la seconda, perché ha i freni per fermarsi e il volante per sterzare.
Infatti chi ha una responsabilità di guida (di un Governo, come di un’Azienda) non può eludere la realtà: deve verificare dove sta andando e fare un realistico bilancio per capire se la strada intrapresa è quella giusta o è sbagliata.
Nel nostro caso lo impongono i dati dell’emergenza Covid. Da tre mesi il governo ha di nuovo chiuso l’Italia – danneggiando le attività economiche e limitando la libertà dei cittadini – ma lo scopo dichiarato non è stato raggiunto, infatti ci avevano promesso un Natale in libertà e invece siamo sempre più reclusi. Continua