Da oggi 18 novembre inizia la novena per la festa della Medaglia miracolosa (27 novembre) che ricorda le meravigliose apparizioni (avvenute a Rue du bac, Parigi) della Santa Vergine a Caterina Labouré, suora di 24 anni oggi proclamata santa.

Caterina in particolare ha raccontato questo significativo colloquio:

“Ad un tratto, le dita della SS. Vergine si riempirono di anelli ricchi di pietre preziose bellissime che scintillavano come raggi lucenti. La luce che ne usciva avvolgeva la Santa Vergine in modo che non si vedevano più né l’ultimo lembo della veste, né i piedi, Le gemme erano di varia grossezza e i fasci di luce che ne uscivano più o meno splendenti. … E la voce dolcissima aggiunse: <<Questi raggi sono il simbolo delle grazie che io spando sulle persone che me le domandano>>.

E poiché la veggente si meravigliava del fatto che alcune di queste pietre preziose non rilucevano, le fu risposto: <<Sono le grazie che non mi vengono domandate>>.

 

Noi vogliamo invece approfittare di questo straordinario soccorso della Madre di Dio, nostra tenera Madre. Vi propongo dunque di fare insieme questa novena a partire da oggi.

Io l’ho già iniziata per Caterina e insieme possiamo farla per tutti i vostri malati e per la nostra conversione.

 

 

NOVENA ALLA MEDAGLIA MIRACOLOSA

   O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, mossa a pietà dalle nostre miserie, scendesti dal cielo per mostrarci quanta parte prendi alle nostre pene e quanto di adoperi per stornare da noi i castighi di Dio e impetrarci le sue grazie, muoviti a pietà della presente nostra necessità; consola la nostra afflizione e concedici la grazia che ti domandiamo.

Recitare il Salve Regina

Ripetere: O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te!

   O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, quale rimedio a tanti mali spirituali che ci affliggono, ci hai portato la tua Medaglia, affinché fosse difesa delle anime, medicina dei corpi e conforto di tutti i miseri, ecco che noi la stringiamo riconoscenti sul nostro cuore e ti domandiamo per essa di esaudire la nostra preghiera.

Recitare il Salve Regina

Ripetere: O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te!

   O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, tu hai promesso che grandi sarebbero state le grazie per i devoti della tua Medaglia che ti avessero invocata con la giaculatoria da te insegnata; ebbene, o Madre, ecco che noi, pieni di fiducia nella tua parola, ricorriamo a te e ti domandiamo, per la tua Immacolata Concezione, la grazia di cui abbiamo bisogno.

Recitare il Salve Regina

Ripetere: O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te!

                              

Per sapere di più su Rue du bac vedi il sito del santuario:

http://www.chapellenotredamedelamedaillemiraculeuse.com/ –

La novena significa che questa preghiera va ripetuta per nove giorni. Al termine, il 27 novembre, faremo insieme la Supplica all’ora desiderata dalla Madonna.

Se qualcuno non crede che la preghiera sia un’arma formidabile legga le parole di Gesù stesso:

 

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 18,1-8.
Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi:
«C’era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno.
In quella città c’era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario.
Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno,
poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi».
E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto.
E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare?
Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell’uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

 

Sono parole di Gesù stesso! Parole che non passano! Parole certissime in eterno! Ma i nostri santi ci hanno ripetuto per secoli tutto questo.

Sentite il Santo Curato d’Ars che il Papa ha indicato come esempio in questo anno sacerdotale:

“c’è un uomo più potente di Dio. E’l’uomo che prega”.

“La preghiera è onnipotente presso Dio. Dio si conquista facilmente con la preghiera. E’ impossibile che Egli possa rifiutarci ciò che li chiediamo nella preghiera”

 

Dunque forza amici carissimi!!!! Con tutto il cuore, con tutti noi stessi, offrendo noi stessi alla costruzione del Suo Regno, facciamo sì che le nostre preghiere struggano il Cuore di Dio, nostro tenerissimo Padre!!!!