Che significa quella sorta di inno, un po’ ermetico, che Massimo Cacciari ha dedicato specialmente alla Madonna del parto di Piero della Francesco con il piccolo volume, edito dal Mulino, La passione secondo Maria? Dobbiamo davvero pensare che, dal marxismo giovanile, sia alla fine approdato fra i devoti della Santa Vergine?

Il giornale della Cei Avvenire ha subito celebrato il suo libro con una pagina intitolata: “In Maria si manifesta l’ordine del mondo”. Siamo dunque alla conversione? No. Cacciari non si è convertito.  Del resto non è nuovo a escursioni nel sacro e attorno alla figura della Madonna (basti citare il suo Generare Dio). Egli riunisce brillantemente in sé due tendenze intellettuali diverse. Continua

Il turismo è la versione laica dell’antico pellegrinaggio che aveva come meta Roma, luogo del martirio di san Pietro e san Paolo.

Ma il Grand Tour in Italia degli intellettuali europei e dei rampolli delle famiglie ricche e aristocratiche che, da tre secoli, ha avuto come meta le meraviglie artistiche del nostro Paese, ha finito egualmente per incontrare – dentro la bellezza – la religiosità cristiana del nostro popolo e dei nostri artisti.

Si parte per una passione estetica e s’incontra – a volte in un’esperienza estatica – il volto di Cristo, rappresentato in opere sublimi. Un capitolo particolare di questo fenomeno riguarda Piero della Francesca. Continua