L’ANTICIPAZIONE DELLA PREMESSA DI “NON E’ FRANCESCO” E DELLE PRIME PAGINE DEL CAPITOLO SUL CONCLAVE DEL 2013
Nel 2006 col libro “Il quarto segreto di Fatima” posi un problema che attirò su di me insulti, invettive e anatemi (da ecclesiastici e annessi). Passarono quattro anni e il 13 maggio 2010, a Fatima, papa Benedetto XVI in persona confermò i punti più importanti delle mie ipotesi, smentendo addirittura il suo Segretario di Stato. Continua
Uscirà venerdì 3 ottobre
LE 233 OSTIE DI SIENA CHE ILLUMINANO IL MONDO
Tutto si è svolto riservatamente, attorno al 10 settembre scorso. Ma la notizia più importante, quella sul risultato della ricognizione, è trapelata e ve la proponiamo.
A cento anni dall’ultima analisi c’è la conferma che le Sacre Particole conservate nella basilica di San Francesco, a Siena, si stanno ancora mantenendo miracolosamente intatte, contro ogni legge naturale. Continua
LA PACE “POLITICALLY CORRECT” DI PAPA BERGOGLIO.
Il pellegrinaggio di papa Bergoglio a Redipuglia, sacrario delle vittime della Prima guerra mondiale, è un evento ricco di significati. E non può essere ridotto a un generico e scontato appello alla “pace nel mondo”. Continua
IL “CASO D’ESCOTO” E DINTORNI. CHI VUOLE SPAZZAR VIA L’OPERA DI GIOVANNI PAOLO II E DI BENEDETTO XVI
Nell’epoca Bergoglio, il Vaticano ha praticamente riabilitato la Teologia della liberazione che, nata negli anni Sessanta, molti disastri ha combinato, soprattutto in America latina, per aver alimentato la subalternità della Chiesa al pensiero marxista. Continua
Caro papa Bergoglio, mentre massacrano i nostri fratelli cristiani per la loro fede e i loro vescovi implorano aiuto, non si fanno allegre partite di calcio con Maradona (con il contorno di canzoni assai profane), ma si fanno novene, digiuni e penitenze, offrendo a Dio le nostre lacrime e i nostri cuori
Raccogliendo i vostri inviti propongo nove giorni di preghiere per i cristiani perseguitati e massacrati.
Un Rosario ogni giorno dal 4 settembre al 12 settembre, festa del Santo Nome di Maria.
Per i perseguitati e per i pastori che, mentre imperversa la persecuzione, organizzano partite di calcio, invece di proteggere il gregge dal lupo, magari facendo fare novene a tutta la cristianità, giorni di digiuno e penitenza. Il Signore tocchi i loro cuori. Continua
LEGGETE QUA E RIFLETTETE !!!! QUESTA E’ LA VOCE DELLA CHIESA !!! I Patriarchi orientali: “Legittimo l’uso della forza per difendere i cristiani in Iraq” Una parola dei patriarchi anche per Papa Francesco perché faccia “un uso più audace della propria influenza per la causa dei cristiani iracheni”.
Ecco la voce dei Patriarchi orientali, cattolici e ortodossi. Da leggere e meditare attentamente
http://www.zenit.org/it/articles/i-patriarchi-orientali-legittimo-l-uso-della-forza-per-difendere-i-cristiani-in-iraq Continua
ANCHE SU IRAQ E CRISTIANI PERSEGUITATI BERGOGLIO ROMPE CON LA TRADIZIONE (LO DICE ANCHE CACCIARI)
Qua sotto troverete un articolo che ho pubblicato stamani e che approfondisce le frasi sull’Iraq pronunciate in aereo da papa Bergoglio.
A chi però continua a dire o pensare che sia un mio puntiglio, quasi frutto di un pregiudizio, segnalo anche l’intervista che oggi il filosofo Massimo Cacciari ha dato alla Repubblica. Continua
E FINALMENTE PAPA BERGOGLIO L’HA DETTO
Ci sono voluti una ventina di giorni e molti poveracci, inermi e innocenti, morti ammazzati, ma alla fine pure papa Bergoglio è arrivato a dire che occorre “fermare” quei sanguinari criminali che squartano, sgozzano, stuprano, crocifiggono e altre orrori…
Fermare, ma – ha precisato – “non bombardare”. E come allora? Con truppe di terra vorrebbe dire “guerra”, proprio ciò che si vuole evitare.
Allora come? Proponendo al sanguinario Califfo una partita a tressette (col morto) e chi vince prende tutto? O con la famosa partita a calcio con Maradona?
Dire “fermarli” ma senza l’uso (ovviamente mirato e proporzionato) della forza è assurdo. Sono queste sottili ipocrisie che a volte inducono a sospettare che si voglia salvare più la faccia (propria) che le vite altrui. Ma spero che sia un sospetto infondato…
In attesa di saperlo siamo comunque grati per questa (sia pur timida e reticente) parola: “fermare gli aggressori”.
Restano, purtroppo, le voci della corte… quelli che fino a ieri chiedere di fermare gli assassini significava volere la guerra e le crociate, quelli che “se il Papa tace significa che vuol evitare ritorsioni più gravi”, quelli che “se non dice niente significa che sta operando riservatamente”….
Tutte balle. In Vaticano si erano semplicemente illusi che vi fosse ancora una via diplomatica mentre quegli assassini – come denunciavano i vescovi del posto – volevano solo conquistare, convertire a forza e massacrare e non hanno mai voluto saperne di “dialoghi”.
Aggiungete a questa illusione l’equivoca ideologia cattoprogressista del dialogo ad ogni costo che ha indotto Bergoglio a mai nominare l’islamismo e il disastro è fatto….
Poveretti quei cristiani macellati…
A proposito, ci sarebbe poi il capitolo triste di chi sostiene che quelli del Califfato non hanno nulla a che fare con l’Islam. Già. Chissà perché allora impongono la conversione a forza all’Islam o la morte…
E poi ci sono quei tristissimi cattoprogressisti che insorgono perché si parla di “cristiani perseguitati”… Che vergogna! Continua