Gli uomini non sopportano troppa realtà, diceva Thomas S. Eliot. In effetti siamo già così angosciati per lo spread, in ansia per la recessione, la disoccupazione, l’aumento delle tasse, il crollo del consumi, il debito pubblico, la crisi dell’euro, il fantasma del default dell’Italia, che non ci siamo accorti – e non ci vogliamo accorgere – di un pericolo ancora più mostruoso che incombe sulle nostre teste: un conflitto nucleare in Medio Oriente fra Iran e Israele. Con tutto quel che ne seguirebbe. Continua

Appena fu dato l’incarico a Monti io, da queste colonne, gli detti fiducia. Non avevo pregiudizi. Ma mi ricredetti quasi subito. E avvertii che per molti la luna di miele con i “tecnici”  sarebbe diventata una luna di fiele (come già mostrano i fischi a Napolitano). Continua

Quello che più mi commuove, guardando i cristiani, è che mentre tutto il mondo chiacchiera (e spesso parlano male di loro) e mentre la confusione regna sovrana (anche nel ceto ecclesiastico), loro – stupiti e commossi dall’amicizia di Gesù – abbracciano tutti coloro che incontrano, che sono soli, che soffrono, che non ce la fanno…. Continua

La Chiesa, saggia e illuminata, è più avanti di tutti in politica. Ha corretto e congelato i convegnisti di Todi e chiama i partiti a ritrovare un’identità e una dignità, li invita a capire che, in pochi mesi, si è capovolto il mondo e che occorre arginare lo strapotere della speculazione finanzaria sui popoli e sulla politica democratica.  Continua