Nell’Angeleus di domenicai Benedetto XVI ha alzato la sua voce contro lo scandalo dellla fame: “Oggi si celebra in Italia l’annuale Giornata del Ringraziamento, che ha per tema: “La terra: un dono per l’intera famiglia umana”. Nelle nostre famiglie cristiane si insegna ai piccoli a ringraziare sempre il Signore, prima di prendere il cibo, con una breve preghiera e il segno della croce. Continua

Scrive Eugenia Roccella: “Domenica scorsa il Sunday Times ha riportato una richiesta ufficiale dell’associazione dei ginecologi inglesi, il Royal College of Obstetricians and Gynaecology. Il titolo dell’articolo, serenamente esplicito, è: ‘Lasciateci uccidere i bambini disabili’. La surreale motivazione offerta dai medici è che in Gran Bretagna ci sono troppi aborti tardivi; Continua

Mi associo all’invito di padre Livio, di Radio Maria, per pregare per il Papa soprattutto nei giorni del suo viaggio in Turchia. Ripropongo la famosa preghiera scritta da Leone XIII a San Michele Arcangelo, protettore della Chiesa (questa preghiera, fino al Concilio Vaticano II, veniva recitata alla fine di ogni Messa): Continua

Non so se “stronzo” sia un termine gobettiano o se venga da Benedetto Croce, Salvemini, Ernesto Rossi o se stia nell’ ”agenda Giavazzi”, ma quella paroletta pare sia risuonata così tante volte alla Direzione dei Radicali italiani da sembrare la categoria politica fondamentale attraverso il quale interpretare il mondo.
Del resto sul bombastico scontro Capezzone-Pannella – reso pubblico sul sito di Radio radicale – i giornali si sono tuffati con sommo gusto anche per vari altri esempi di turpiloquio. Non proprio un dibattito oxfordiano insomma. Continua

Diceva Giovanni Testori, un grande convertito: “Meno dibattiti e più battiti”. La Chiesa italiana è malata di convegnite, documentite e auto-occupazione clericale… Anche a Verona si sono parlati addosso per giorni, con ore di “gruppi di lavoro” per “elaborare il documento”. Continua

Don Luigi Verzè è un benemerito della medicina e della scienza, grazie al suo Ospedale San Raffaele (e tutto ciò che è cresciuto attorno). Ma gli scivola la frizione appena vede un giornalista. Forse dovrebbe lasciar perdere le dichiarazioni se, ogni volta, deve rincorrere le agenzie per precisare.
Ieri con una sua intervista al Corriere della sera si è meritato un titolo bombastico in prima pagina: “Don Verzé: staccai la spina per lasciar morire un amico”.
Mentre divampano le polemiche sull’eutanasia naturalmente ha fatto il botto.
Devastante dal punto di vista cattolico. Così, di fronte al clamore suscitato (e allo scandalo, almeno fra molti credenti), don Verzè è dovuto correre ai ripari con una dichiarazione all’Ansa che sembra una mezza marcia indietro. Continua

Promemoria per il convegno ecclesiale di Verona… Mentre i giornali annunciano che il nostro stupendo papa Benedetto XVI sta per firmare il decreto che permette di celebrare la millenaria liturgia della Chiesa vergognosamente proibita dopo il Concilio dall’inquisizione progressista Continua