Mistero buffo
Per l’esposizione a Milano della “Conversione di Saulo” del Caravaggio, il Corriere della sera (14/11) ha realizzato uno speciale che si apre con un surreale pezzo di Dario Fo.
L’attore, improvvisatosi storico del cristianesimo, afferma che Saulo (cioè san Paolo) “era presentato negli Atti degli Apostoli come agente della repressione romana”.
E dove? E’ uno scoop clamoroso o una corbelleria? Giudicate voi. Gli Atti recitano: “Saulo frattanto si presentò al sommo sacerdote e gli chiese lettere per le sinagoghe di Damasco al fine di essere autorizzato a condurre in catene…”. Continua