Siamo alla vigilia di un crollo in Russia? Secondo Lucio Caracciolo quello di sabato – la rivolta della Wagner – è un colpo di stato momentaneamente messo in pausa.
Forse per arrivare a una redistribuzione del potere in modo concordato anziché traumatico e cruento. Perché con i colpi di stato, le rivoluzioni e le rivolte non si sa mai cosa può accadere. Non saltano solo le poltrone, ma anche le teste. Continua