“Un cristiano su sette subisce oggi persecuzioni”, ha dichiarato il nunzio apostolico monsignor Fortunatus Nwachukwu, osservatore permanente della Santa Sede presso l’Onu, alla 52ª Sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.

L’arcivescovo ha ricordato le parole del Papa: “La pace richiede anche il riconoscimento universale della libertà religiosa. È preoccupante che le persone vengano perseguitate solo perché professano pubblicamente la loro fede. In molti Paesi la libertà religiosa è limitata. Circa un terzo della popolazione mondiale vive in queste condizioni”. Continua

L’ideologia dei diritti che ha portato Elly Shlein alla segreteria del Pd e che riempie le pagine dei giornali mainstream è da anni l’ideologia delle élite, abbracciata dalle grandi organizzazioni internazionali.

Lo storico Roberto De Mattei ha scritto: “Impotenti sul piano politico, l’Onu e l’Unione europea” si sono trasformati “da soggetti politici in laboratori ideologici” dei nuovi diritti. Continua

Quello che è accaduto venerdì – con l’intervento della premier Giorgia Meloni al Congresso della Cgil – è un fatto davvero importante.

È una pagina che sicuramente i paladini della guerriglia permanente(che ieri erano frastornati dall’evento) cercheranno di voltare alla svelta, per tornare ai toni incendiari. Invece dovrebbe essere ben meditata e valorizzata da chi ama questo nostro povero grande Paese. Continua

Chi ricorda gli anni Settanta sa bene quanto i militanti di Lotta Continuafossero agnellini miti e mansueti. Sprizzavano amore e comprensione verso il prossimo.

Dev’essere per questo che il loro leader storico di allora, Adriano Sofri, ha voluto partecipare alla manifestazione di Firenze contro “l’aggressione squadrista” di alcune settimane fa al liceo Michelangelo. Continua

La guerra in Ucraina ha irreversibilmente cambiato la situazione geopolitica del mondo e ha avuto un effetto dirompente anche sulla Chiesa. Nel decimo anniversario dell’elezione di Papa Francesco, dopo un anno di conflitto, dobbiamo constatare l’impressionante solitudine del Pontefice. Continua

Venezia si proietta nel futuro come “Città campus”, culla di bellezza sì, da secoli, ma ora anche del sapere e dell’eccellenza (vedremo come). Così – essendo ammirata e amata in tutto il mondo – può diventare il simbolo della rinascita del nostro Paese, di ciò che il governo di centrodestra dovrebbe avere l’ambizione di realizzare: l’Italia del XXI secolo.

Il “caso Venezia” contiene un suggerimento per l’esecutivo: deve puntare su una sua narrazione positiva, sul fare, sul costruire, anziché lasciarsi continuamente risucchiare nelle deprimenti polemiche quotidiane del “partito mediatico”. Continua

C’è curiosità attorno a ChatGPT, un software di intelligenza artificiale che dialoga con gli umani in linguaggio corrente e sa produrre testi scritti. L’arrivo di questi programmi per computer è stato salutato da alcuni come il futuro, anche in molti campi professionali. A partire dal giornalismo. Però… Continua

In questi giorni alcuni ammirano, in cielo, il suggestivo avvicinamento di due pianeti, Venere e Giove, sempre più prossimi (ovviamente è una prossimità apparente: l’effetto ottico deriva dal nostro punto di vista terrestre). Noi non siamo più abituati a guardare il cielo stellato e quando lo facciamo restiamo incantati. Continua

C’è una celebre battuta di Oscar Wilde: “perdere un genitore è una disgrazia, perderli entrambi rasenta la sbadataggine”. Si può dire che per il Pd perdere il potere è una sciagura, ma perdere addirittura se stesso(con questo esito delle primarie) è un’imperdonabile distrazione. Oltretutto è accaduto dopo una lunga serie di perdite (ed errori).

I Dem di Enrico Letta, a luglio, hanno perso l’alleanza con il M5S, poi hanno perso anche quella con Carlo Calenda (Renzi lo avevano scartato a priori) e hanno finito con il perdere le elezioni politiche e il governo. Di conseguenza Letta ha perso la segreteria. Continua